In un luogo stupendo, dove la storia si fonde con la natura, l’arte e le tradizioni, torna una grande manifestazione Musicale.
Siamo tra le meraviglie di Panicale a due passi dal lago Trasimeno, in provincia di Perugia…… torna la magia della musica incorniciata dal fascino inimitabile dell’Umbria.
”Musica Insieme”  giunge così alla ventunesima edizione, grazie alla costanza e alla lungimiranza di un’amministrazione comunale appassionata e coadiuvata da persone che ne seguono ogni dettaglio, fino a far diventare Panicale, un autentico punto di riferimento culturale.
Onore al merito dunque, ancora una volta, a chi vince scommettendo sulla cultura.
Alberto Moioli
Un ringraziamento speciale alla poetessa Sabrina Caciotto
E’ arrivato alla VI edizione l’evento dedicato al mondo dell’arte organizzato ogni anno da “MUNSCHASC” e come da tradizione, ormai consolidata, si svolgerà nella straordinaria cornice offerta da Villa Tornaghi a Monza con ingresso da via Zanzi 5.
“Il caso non esiste. Nulla accade per caso” un argomento accolto con particolare entusiasmo dai molti artisti che anche quest’anno sono stati coinvolti nella manifestazione. Gli artisti si cimenteranno per due giorni di Flashart (16/17 Settembre), nella riflessione creativa sull’argomento proposto, l’arte ancora una volta avvierà processi di dialogo e confronto proponendo nuove visioni e interpretazioni espressive, forte di una varietà di linguaggio infinita.
Performance, pittura, scultura, installazioni, poesia, fotografia, video e musica saranno le arti protagoniste, chiamate a confrontarsi con un argomento affrontato sia in ambito spirituale che filosofico e scientifico.
Il “caso” è stato al centro di una importante riflessione junghiana che proprio alla sincronicità dedicò un intero saggio nel 1950 in cui la definiva come «la contemporaneità di due eventi collegati in base al senso, ma in modo acausale ». In tutto ciò l’ARTE come esperienza di vita, l’ARTE come pretesto per guardarsi dentro e attorno e beneficiare della bellezza della quale tanto si parla, quella bellezza che non è certo casuale, proprio come per l’evento Munschiasc in cui tanti artisti veri si ritrovano, si confrontano e in leggerezza abbattono la coltre superficiale sulla quale spesso ci dobbiamo scontrare.
“Non so …. Non so se abbiamo ognuno il suo destino o se siamo tutti trasportati in giro per caso come da una brezza … mai io credo, può darsi le dee cose, forse le due cose capitano nello stesso momento” affermava nel famoso capolavoro cinematografico Forrest Gump.
Simbolicamente le porte di Villa Tornaghi si apriranno e determineranno l’avvio della manifestazione, Sabato 16 Settembre alle ore 16.00 e domenica 17 alle 17.00.
I protagonisti dell’edizione 2017 di Munschasc “il caso non esiste. Nulla accade per caso” sono: Betty BellĂą, Laura Caligiuri, Silvia Capiluppi, Alessio Ceruti, Ernesto Colombo, Valeria Croce, Mario De Leo, Teresa Di Nicolantonio, Daniela Dente, Corinna Farchi – Ass. Sul filo dell’Arte, Pieralberto Filippi, Nicola Frangione, Riccardo Fusini Aka Darko, Carlo Guzzi, Max Marra, Giulia Meregalli, Anna Mosca, Enrica Passoni, Giovanni Ronzoni, Franco Sartori, Sonia Scaccabarozzi, Raffaello Talò, Micaela Tornaghi.
L’evento è curato da Alberto Moioli, Aica International
Programma evento:
Sabato 16 Settembre 2017
h.16.00 Apertura esposizione opere nel giardino di Villa Tornaghi e apertura mostra “Libri d’Artista”
h.16.10 California Notebooks 2.0 Reading di Poesia di Anna Mosca
h.18.30 Alberto Moioli presenta l’evento con Valeria Vaccari e Vittorio Raschetti h.21.30 Video proiezione What-er di Alessio Ceruti con esperimento scientifico
h.22.30 Videoperformance di Valeria Croce con improvvisazioni musicali di Matteo Fumagalli
Domenica 17 Settembre 2017
h. 15.00 Arte Danza “Immanis” Gabriella Spadaro e Riccardo Riva
h. 17.00 Valeria Vaccari modera la “tribù” Mario De Leo, Max Marra e Giovanni Ronzoni
h. 18.30 Concerto Musica Moderna Mediterranea fusion: voce e chitarra Mario De Leo, sitar Ashanka Sen, percussioni Sebiano Fail
LA FILOSOFIA DI MUNSCHASC
Siamo al Sesto anno di un Evento il cui principio è restituire. – rivela l’artista Micaela Tornaghi, presidente dell’Associazione Culturale Munschasc – Ciò che ci dĂ ospitalitĂ e di che vivere lo troviamo nel luogo ove viviamo, o lavoriamo…abbiamo dato linfa alla Terra, abbiamo mosso l’Acqua, abbiamo rivangato la Storia… ed ora, Nutriti, Nutriamo a nostra volta, comprendendo a fondo quanto sia importante che questo avvenga, una inversione dello sfruttamento delle energie, delle risorse e delle bellezze del nostro territorio, Monza.
Questo input di rimettere in circolo è estremamente organico, e chi ne trarrà beneficio sarà tutta la comunità , una volta che il seme si getta, l’unica cosa che resta da fare è curare la terra che lo accoglie, per renderlo forte. Ciò che rende Forti è la determinazione, la resistenza, la volontà , che portano ad un diverso e consapevole uso della forza, non per costringere ed umiliare, ma per migliorare e potenziare.
Trovare la Forza di una Visione, in una Visione, sia essa del proprio Futuro, delle PossibilitĂ che ci si dispiegano dinanzi e la nostra capacitĂ di affrontarle. Parliamo di Limiti, i nostri o quelli che ci vengono creati da altri, e decidere di andare Oltre
, oltre alla nostra visione limitata, ai limiti che ci poniamo, fisicamente o mentalmente, di fare quel passo in più, quell’unica azione in più che è la differenza tra restare confinati o aprire la gabbia che abbiamo intorno. Fisicamente, letteralmente, letterariamente, teatralmente, artisticamente e umanamente fare ciò ci porterà ad avere un premio finale, inaspettato. Oltre la nostra immaginazione, un Dono che resta nella nostra esperienza, e a volte è Bellezza.
La 3° edizione del Festival della Letteratura di Villa Borromeo D’Adda si presenta ricca di grandi novità . Accanto all’Assessorato alla Cultura del Comune di Arcore per la prima volta è presente un prestigioso main sponsor, il Gruppo ACSM AGAM, una delle principali multiutility del Nord Italia. Un supporto che attesta ancora una volta il buon lavoro profuso nello sviluppo della manifestazione, in evidente costante crescita qualitativa. Il Gruppo ACSM AGAM porta nel Festival arcorese, nato nel 2015, una ventata di novità nel quadro dell’iniziativa #se6diquiallora e l’importante concorso letterario dedicato alle scuole, la cui premiazione è inserita nel programma (sabato 20 Maggio 2017).
Teatro principale della manifestazione sono, come da tradizione, le Scuderie di Villa Borromeo, oltre alla Sala Camino del Palazzo Comunale, il Teatro Nuovo, l’Auditorium Don Oldani, la Biblioteca Civica Nanni Valentini e la sempre affascinante Cappella Vela.
Accanto alle molte novità il Festival della Letteratura di Arcore ha voluto anche quest’anno mantenere una “linea” propositiva fondata sul coinvolgimento di più linguaggi espressivi, come l’arte della pittura, della scultura, del teatro e della musica, caratteristica che ha riscosso un ottimo riscontro nelle precedenti edizioni. Il 2017 segna l’anno di un importante passo in avanti con due grandi ritorni, sulla scia dell’apprezzamento già dimostrato dall’esigente pubblico del Festival.
Philippe Daverio tornerà a grande richiesta al Teatro Nuovo venerdì 12 Maggio per una grande serata dal titolo “L’energia per la vita quotidiana”, per lo straordinario appuntamento ad introdurre l’intervento del celebre professore sarà la musica del gruppo Spirabilia ed una speciale performance artistica della giovanissima Valeria Croce.
Il Teatro Nuovo tornerà poi protagonista il 22 Maggio per l’incontro con il grande Maestro del Cinema Italiano Pupi Avati che sarà accompagnato al pianoforte dal noto M° Stefano Salvatori.
Le grandi novità della nuova stagione però sono davvero numerose, a partire dalla formazione di uno speciale Comitato Scientifico che ha lavorato per molti mesi in stretta collaborazione con l’Assessore alla cultura Paola Palma, alla preparazione del progetto FESTIVAL con particolare attenzione e passione, guidati dal Direttore Alberto Moioli anche i giovanissimi Giacomo Contratto e Caterina Fedeli, con la collaborazione di Claudio Accardi, Paola Sala e gli aiuti preziosi di Sergio Brambilla, dell’Ufficio Cultura del Comune di Arcore con il Dirigente dei Servizi Culturali Giovanni Colombo e la giovane Paola Patrizia Riva.
Un altro grande ritorno particolarmente gradito al grande pubblico del territorio è Andrea Vitali che per la straordinaria occasione sarà moderato dal Sindaco della Città Rosalba Colombo, un abbinamento sicuramente da non lasciarsi scappare (9 maggio).
Anche la terza edizione rinnova la volontà di porre grande attenzione al mondo dei giovani, confermando la presenza dello YOUNG FESTIVAL inserito nella programmazione generale e contrassegnato da un logo ideato nel 2016 da Laura Felappi. In questa sezione spicca il nome della giovanissima Stella Caspani di soli 12 anni e molti laboratori e attività organizzate grazie alla collaborazione con Lo Sciame Giochi e l’Associazione Arkys.
Un’altra grande novità riguarda l’inserimento nel programma di un appuntamento fisso dedicato alla Filosofia, tutte le domeniche alle 18.00 il festival propone alle Scuderie FILOSOFEGGIANDO, un incontro di alto livello con Claudio Fontana (domeniche 7/14/21/28 Maggio).
L’arte ancora una volta è grande protagonista al Festival con l’intervento di Philippe Daverio ma anche con il rinnovato Parco delle Sculture che ripropone il Toro di Ambro che l’anno scorso ha riscosso molto successo, accanto alle nuovissime espressioni dei giovani Sonia Scaccabarozzi, Alessio Ceruti con Carlo Guzzi e Simona Ripamonti. Le due mostre di pittura particolarmente autorevoli saranno di Roberto Sanesi (dal 29 Aprile al 14 Maggio) curata da Marco Penati e (presentata con i critici Ottavio Rossani e Flaminio Gualdoni) e Arturo Vermi (dal 19 Maggio al 4 Giugno) curata da Simona Bartolena, autorevole critica d’arte responsabile del progetto “La bellezza resta” e Armando Fettolini.
Un’ulteriore importantissima novità riguarda il coinvolgimento dei commercianti che in modo ufficiale saranno accanto al Festival e coinvolti attraverso una serie di tessere che l’organizzazione distribuirà al pubblico, sulle quali saranno indicati gli esercizi commerciali “amici del Festival” e nei quali potranno trovare “un pezzo del Festival” in vetrina e usufruire di uno speciale sconto.
Quest’anno tra i loghi istituzionali quali Comune di Arcore, Provincia di Monza e Brianza, Regione Lombardia, Camera di Commercio Monza e Brianza e Unesco si aggiunge anche il FAI – Fondo Italiano per l’Ambiente con due iniziative che prevedono un’apertura speciale della Villa Borromeo D’Adda nei giorni del Festival (domenica 14 Maggio) e un appuntamento conoscitivo, nella stessa giornata, alle Scuderie. Il Festival della Letteratura ospita con vero onore anche questo importante appuntamento in difesa del nostro straordinario Patrimonio.
Vi aspettiamo dunque alla 3° Edizione del Festival della Letteratura di Arcore con i grandi appuntamenti con la letteratura e gli scrittori protagonisti come la straordinaria Laura Tangorra, l’energia positiva di Valentina Fenu, Claudia Molteni Ryan, Enrico Farinone, Franca Pizzini, Vittoria Sangiorgio, Igor Vazzaz, Daniele Giovagnoli, Marco Gui, Anna Rizzo Vermi, Alessandra Redaelli, Salvatore Donato Consonni, Arianna Pinton, Stella Caspani, Stefano Pardini, Raul Zecca Castel, Giovanni Ferrari, Clementina Coppini, il mondo della fotografia di Sara Munari e la poesia, sempre presente ad Arcore, di Adele Desideri, Donato Di Poce e Enrico Bergaglio.
La grande musica sarà presente con il concerto di Spirabilia Quintet (7 Maggio), lo spettacolo diretto da Cristina Dominguez “Tango. Maria de Buenos Aires de Astor Piazzolla” (26 Maggio), l’apertura serale in musica della mostra di Roberto Sanesi (29 Aprile), il complesso vocale Cohere (20 Maggio) e lo spettacolo musica e poesia armena di Ani Balian (14 Maggio).
L’inaugurazione ufficiale prevista simbolicamente per il 5 Maggio sera al Teatro Don Oldani avrà come protagonisti i giovani della NeverSeen Orchestra diretta dal M° Gianmaria Bellisario, l’artista Alessio Ceruti che come ha già dimostrato ad Arcore è portatore di grandi progetti artistici volti alla sensibilizzazione dei problemi ambientali globali, un’attenzione rivolta al territorio e al benessere del nostro futuro, argomento particolarmente affine alla filosofia del Gruppo ACSM AGAM. La serata sarà incorniciata dai ragazzi dell’ENAIP che sapranno stupire il pubblico con un buffet delle grandi occasioni.
Proprio i valori dell’energia pulita e dello sviluppo sostenibile sono al centro delle politiche del Gruppo ACSM AGAM che ha messo in campo una serie di iniziative sul territorio di Monza e Brianza all’insegna di alcune parole chiave, quali partecipazione, movimento e cultura.
Nei giorni scorsi è giunto a compimento il concorso rivolto alle scuole: i temi più belli scritti dai ragazzi, imperniati sulle buone pratiche di sostenibilità ambientale ed energetica, saranno premiati in un appuntamento dedicato nel corso del Festival.
La Compagnia teatrale del Quadrifoglio condurrà la serata inaugurale e chiuderà idealmente il festival sabato sera 27 Maggio con uno spettacolo “Renzo e Lucia. Se amore deve essere … amore sia”.
Vi aspettiamo al Festival della Letteratura di Arcore per “RESPIRARE INSIEME LA CULTURA”.
“La meta e la morfosi e intorno l’abisso …” Vincenzo Zitello
METAMORPHOSE XII
è la nuova straordinaria opera musicale di Vincenzo Zitello:
“Un album nato per essere doppio. Racchiude l’essenza di dodici brani vestiti  con suoni e storie in mutamento, temi identici e composti in doppia versione: un cd per sola arpa e l’altro orchestrato con venti musicisti……”
Un’opera magistrale dove la musica deve essere ascoltata con gli occhi chiusi e tutto  il mondo chiuso fuori dalla porta di casa.  Vincenzo Zitello questa volta ha senza alcun dubbio superato se’ stesso mostrando un’ulteriore raffinata ricerca musicale, le cui corde sollecitate sono essenzialmente quelle delle emozioni di chi sa lasciarsi accompagnare dalle note di Metamorphose.
L’album consente di vivere in profonditĂ la magia della musica, un’esperienza da vivere lasciando che siano le arpe di Vincenzo Zitello a guidare i nostri pensieri.
La possibilitĂ di scegliere tra due versioni dello stesso brano musicale è un’ulteriore opportunitĂ emozionale che il musicista ci offre, coinvolgendoci ancor piĂą in un ascolto piĂą consapevole e attento.
Nello stesso modo in cui mi pongo di fronte ad un capolavoro pittorico, l’opera musicale di Vincenzo Zitello, assume lo stesso spessore poetico attraverso un linguaggio espressivo, differente nella forma e nella fruizione, ma affine nella percezione emotiva la cui profonditĂ appartiene solo a quella sensibilitĂ che è propria di un vero grande maestro come VINCENZO ZITELLO.
L’emittente radiofonica Radio E20 aggiunge in questi giorni un nuovo tassello legato al mondo della cultura e dell’arte con l’inserimento nel palinsesto di Alberto Moioli, giornalista, membro dell’International Association Art Critics, AICA International e direttore dell’Enciclopedia d’Arte Italiana.
La firma del critico d’arte apparirà sotto forma di contributo scritto per la sezione news del sito web della Radio e come Focus settimanale dedicato ai più autorevoli eventi del mondo dell’arte.
“Sono sinceramente onorato – ha dichiarato Alberto Moioli – di contribuire all’autorevole progetto radiofonico del Direttore Luis Alejandro. Condivido la sua straordinaria passione e la voglia di essere protagonisti con la musica e l’arte attraverso la simpatia e la professionalità . Arte e Musica sono linguaggi che generano bellezza e benessere, Radio e20 sarà in prima fila.Tratteremo dei più grandi eventi d’arte senza tralasciare però le piccole e spesso non pubblicizzate eccellenze italiane presenti sul nostro territorio”.
“Sin dal principio ho creduto nella portata culturale del nostro grande progetto radiofonico, un’idea che non nasce unicamente dall’ambito del puro intrattenimento bensì dalla volontĂ di offrire un “prodotto” non comune e al tempo stesso completo. Per questi motivi – ha dichiarato il direttore di Radio e20 Luis Alejandro – sono particolarmente entusiasta d’aver conquistato la stima e la fiducia del critico d’arte Alberto Moioli. La sua professionalitĂ e l’esperienza internazionale maturata sarĂ al servizio della nostra emittente e dei nostri raffinati ascoltatori.”Continua a leggere “Alberto Moioli “on air””→
La  magia del luogo, Villa Mariani a Casatenovo, in questo periodo, riesce a creare situazioni nelle quali arte ed emozioni vanno di pari passo. Da quattro mesi si alternano mostre d’arte dove il linguaggio della scultura, della pittura e della fotografia dialogano con l’architettura settecentesca dell’elegante villa e con un parco straordinario. Le sculture collocate sapientemente si trovano inserite nel “cannocchiale” che collega la verde Brianza con Montevecchia. La programmazione  ideata dalla Dir. Irene Carossia, prevede un argomento mensile attraverso  il quale vengono coordinati spettacoli teatrali, concerti, performance e mostre, in un tutt’uno particolarmente armonico e al tempo stesso molto profondo.
Il pubblico è dunque chiamato ad una vera e propria “esperienza” culturale e emozionale, una vera e propria novitĂ sul territorio.
Irene Carossia, Dolores Previtali e Alberto Moioli
Sul mese di Dicembre capeggia il titolo “MaternitĂ : democrazia della vita”. Un argomento molto forte, affrontato Venerdì 9 Dicembre con l’inaugurazione della mostra, allestita con la maternitĂ di Silvio Vigliaturo e  la pietĂ di Dolores Previtali e corredate dalle  immagini fotografiche di Luigi Angiolicchio. L’evento si è avvalso di  una cornice espositiva arricchita da un allestimento che prevede un percorso emozionale dove è stata ricreata anche una placenta.
L’evento inaugurale si è svolto sul palco del teatro di Villa Mariani con la voce e la musica di Irene Carossia. Il mio ruolo è stato quello del “narratore”, ho “cucito”  L’esperienza  anche dal punto di vista del “narratore” è stata molto forte in virtĂą  della necessitĂ di dover affrontare argomenti come la nascita, la morte, la VITA, attraverso pensieri e rimandi alla letteratura, alla musica e alla storia dell’arte.
Sono momenti in cui ci si rende conto la forza straordinaria delle parole che cercano di esprimere un pensiero molto profondo.
Sono momenti in cui, dovendo scrivere pensando alla propria esperienza di vita e alla sua relativa prospettiva sul futuro, ci si trova come davanti ad uno specchio dell’anima dal quale  è impossibile tentare di svicolare. E’ nato così il testo andato in scena venerdì sera, con un pensiero molto intimo poi, integrato, organizzato e arricchito magistralmente dalla sensibilitĂ e professionalitĂ di Irene Carossia.
Dolores Previtali – Parco di Villa Mariani
E’  così che sul palco di Villa Mariani sono state protagoniste anche le parole di Anais Nin, Michelangelo Buonarroti, lo straordinario “lamento di Maria sotto la croce” in grammelot tratto dal “Mistero buffo” di Dario Fo e i brani Reverie (Debussy), Le Mer (Trenet), Summertime (R. Strauss), Gracias a la vida (Violeta Parra), Angiol di pace (Bellini) e l’Ave Maria di Mascagni.
La  magia del luogo risiede forse “solo” nella capacitĂ Â di rendere POESIA un dialogo costante tra linguaggi d’arte che qui riescono a condividere spazi e atmosfere, uniti da un forte concentrato di passione e  professione per il mondo dell’arte in ogni sua forma. Continua a leggere “La magia della “vita” a Villa Mariani”→
La mostra propone un percorso attraverso le sculture del Pieralberto Filippi, dove il suo sguardo gentile palesato nelle forme delle sue statue, incontra la fatica dell’essere ed il travaglio della vita femminile.
I veli, inseriti nell’allestimento, celano e discoprono una dimensione di vita piena e vibrante, dove la costrizione dei lacci dei corsetti, urla il bisogno di libertà delle donne.
Non solo corpi, ma anime, menti, desideri, pulsioni e, soprattutto spazi di libertĂ dentro ai quali le donne possano raccontare, raccontarsi e non temere vincoli e violenze.
A margine di tutto ciò, una straordinaria cornice espositiva offerta dall’architettura di Villa Mariani che ospita nel giardino altre cinque sculture dell’artista pronte ad accogliere i visitatori.